Sempre più sportivi ascoltano musica con le cuffie prima di una gara: ecco perché
Tutti gli sportivi dovrebbero conoscere i benefici della frequenza 174Hz
Tutto è vibrazione: l’universo vibra, l’essere umano vibra. Da millenni alcune frequenze del suono vengono utilizzate come componente terapeutica per manipolare le onde cerebrali umane e per promuovere la guarigione del corpo e della mente.
Sin dall’antichità la guarigione con la frequenza del suono è stata utilizzata per trattare diversi tipi di disturbi come insonnia, ansia, depressione e disturbi del sistema nervoso, e più recentemente, in ambito sportivo, per gestire rapidamente stress, ansia pre-gara e per velocizzare i tempi di recupero post infortunio. È per questo che sempre più spesso vediamo gli sportivi isolarsi con le cuffie subito prima di una gara? Molti indizi fanno supporre che la risposta sia ‘sì’: oltre che curare le frequenze sonore influenzano anche il corpo attraverso la musica. La musica può evocare una risposta emotiva nel corpo umano che può provocare numerose reazioni fisiologhe benefiche. Oltre ai benefici già noti della musica, oggi è dimostrato che ci sono frequenze specifiche in grado di risultare particolarmente curative per il corpo umano. Tutti gli sportivi dovrebbero conoscere i benefici della frequenza 174Hz: 174 hertz è associato alla riduzione sia del dolore che dello stress, stimola le difese immunitarie e aiuta l’autostima. 3 minuti di ascolto giornaliero sono sufficienti per avere risultati evidenti già dal primo ascolto.